La cucina romana tradizionale è fondata su ingredienti di derivazione rurale e contadina, di origine vegetale ed animale,
preparati secondo ricette spesso tramandate di generazione in generazione in ambito familiare. Poiché si è sempre trattato di
pietanze lavorate da materie prime ricavate dalla Campagna Romana, terra molto fertile e produttiva, esse erano prevalentemente
atte a soddisfare le esigenze energetiche dell'uomo impegnato nel lavoro nei campi e spesso consumate nell'ambito di una o al massimo
due sedute alimentari quotidiane. Le preparazioni della cucina romana sono quindi idealmente associate a piatti particolarmente nutritivi,
saporiti e somministrati in porzioni abbondanti.