Ci sono sostanzialmente 3 angoli di ripresa in food photography. Ogni angolo di ripresa e' utilizzato per dare enfasi ad un particolare aspetto della composizione fotografica.
Inquadratura dall'alto.
Questo tipo di inquadratura viene utilizzata in genere per valorizzare composizioni complesse di piu' piatti mettendo in evidenza sia il cibo che il tavolo od il supporto dove
tale cibo viene collocato. Con questo tipo di angolo e' possibile giocare con la disposizione dei piatti (taglieri, vassoi, ecc ecc) giocando sulla loro reciproca disposizione.
Un ruolo centrale viene anche giocato dal supporto, possiamo utilizzare taglieri, tavole rustiche, tovaglie colorate. In questo genere di angolo di ripresa l'aspetto compositivo e
cromatico gioca un aspetto fondamentale. In grandi studi fotografici si utilizzano struttre a soffitto per posizionare la macchina fotografica, nei piccoli
set allestiti magari dal committente si utilizzano mezzi tipo sedie o scale per alsarsi il piu' possibile per effettuare una buona ripresa. Chiaramente si deve anche prediligere
l'uso di ottiche non troppo lunghe. Gia' con una lente da 100mm di focale abbiamo difficolta' ad ottenere un punto di vista perpendicolare alla superficie da fotografare.
In genere questo tipo di ripresa va a braccetto con una profondita' di campo elevata per mantenere tutto a fuovo si utilizzano diaframmi intorno a f11.
Inquadratura tra 20 e 45 gradi.
Questo tipo di inquadratura e' quello piu' naturale per esprimere il punto di vista di chi mangia. Dietro al soggetto e' frequente collocare oggetti del servizio (posateria, piatti, bicchieri,
vassoi). Questi elementi possono rappresentare un elemento importante per guidare lo sguardo sul soggetto ripreso. Per questo la profondita' di campo deve essere tale da sfocare gli elementi in sfondo
tanto quanto basta da renderli sagome che guidano lo sgurado sul soggetto ripreso. Per ottenere questo risultato un buon punto di partenza potrebbe essere quello di utilizzare focali medio lunghe e
diaframmi intorno a f5,6.
Inquadratura frontale.
Si inquadra il soggetto frontalmente. In genere si utilizza questo angolo di ripresa per isolare il soggetto utilizzando diaframmi molto
aperti. La consenguente limitata profondita' di campo da' all'immagine un effetto di forte tridimensionalita' e plasticita'. Per ottenere questo effetto si ricorre spesso alla massima apertura a
disposizione (f2 o f2,8) e lenti con focali da 70mm a 120mm.